Gli auguri per l'8 marzo da parte del Presidente nazionale Cav. Mario Ceccarelli a tutte le donne di ANPANA per il loro incondizionato amore e il loro impegno quotidiano nella tutela degli animali e dell'ambiente ricordando le donne del movimento Chipko che hanno posto la vita delle foreste al di sopra della propria e, con le proprie azioni, hanno affermato che la natura è indispensabile alla sopravvivenza.
"Nel mezzo dell’Himalaya, negli anni ’70, le donne Chipko creano il movimento Hug The Tree Movement.
La difesa con il proprio corpo degli alberi è lo strumento di lotta, per difendere la foresta, fonte di sostentamento della loro società.
La deforestazione sta causando un disastro naturale, il territorio si degrada, le fonti di acqua si inquinano e gli animali selvaggi muoiono.
Il messaggio è che le foreste non sono solo una fonte di approvvigionamento di legname, ma generano un ambiente sano e pulito, la salvezza di un ecosistema globale.
Nel 1973 una donna che stava pascolando le mucche vide alcune persone munite di asce, chiamò a raccolta le compagne che circondarono questi uomini dicendo:
"Questa foresta è la nostra madre. Quando c’è poco cibo, veniamo qui a raccogliere erbe e frutta secca per nutrire i nostri bambini. Troviamo piante e funghi. Non potete toccare questi alberi".
Insieme, istituirono squadre di sorveglianza ed il governo fu obbligato a costituire un comitato, che raccomandò la cessazione per 10 anni dei tagli a scopo commerciale nel bacino dell’Alakananda.
Nate dal messaggio di Gandhi di lotta non violenta, in India il movimento ottiene il divieto di taglio delle foreste Himalayane per 15 anni. Erano i tempi di Indira Gandhi, ma ancora oggi la protezione dura.
La tecnica di lotta? Abbracciare gli alberi e resistere ("Chipko" in Hindi significa "aggrapparsi").
Funzionò gli alberi non vennero questa volta tagliati .
Un imprenditore disse , al culmine del duro confronto:
"Voi stupide donne di paese, lo sapete che cosa fruttano queste foreste?
Resina, legno, e tanta valuta straniera!"
Le donne risposero:
"Sì, lo sappiamo. Cosa fruttano le foreste.
Terra, acqua, ed aria pura,
terra, acqua, ed aria pura."